Diario
Un vento amico mi conduce
tracce, segni e solchi divaricando
fogli da un giornale dimenticato.
Le parole stampate perdono rigidità
si muovono millimetro dopo millimetro
allontanando sillabe e significato.
Un afflato scava implacato
fruga nella breccia dei pensieri
misteri di cose che non si dicon0.
Resta solo la sera a rinfrescare.
Zaccaria Gallo