L’11 giugno 2020 alle ore 19,00, è andata in onda la prima diretta Facebook de L’Almanacco dell’Ora Blu.
L’idea nasce dall’estro di Zaccaria Gallo, il quale ha pensato che, effettivamente, manca sui canali social un rotocalco che parli in senso ampio di notizie letterarie, curiosità ricercate, vicine e passate.
Noi tutti ricordiamo l’Almanacco del giorno dopo il programma televisivo a cura della redazione del TG1 trasmesso dal 25 ottobre del ’76 al 18 gennaio del ’92 e di nuovo dal 19 ottobre del 92 al 26 febbraio del ’94. Giorno dopo giorno notizie e curiosità da leggere e condividere, onomastici, anniversari e tanto altro e questo per ricordare quanto interessante e divertente fosse scoprirle.
La “Compagnia di Lettura L’Ora Blu” sostiene Zaccaria Gallo negli appuntamenti quindicinali: Marta Maria Camporeale lo affianca nel dibattito e, in questa puntata, presenti due lettrici Damiana Angione e Maria Sasso che leggono due poesie di Cesare Pavese. La speranza è quella di avvicinare quanti più fruitori dei social a queste informazioni reperite da quotidiani letterari di un certo calibro: domenica allegato a Il Sole 24 Ore e La Lettura in uscita la domenica con il Corriere della Sera.
In questa prima diretta si è parlato della Biblioteca dell’ Alp (American Library in Paris), l’istituzione americana a Parigi che durante la seconda guerra mondiale ha sfidato i nazisti prestando libri ai soldati al fronte e agli ebrei . Venne fondata nel 1920 al 10 di rue de l’Elisèe, erede dell’American Library Association che, inviava libri all’esercito USA coinvolto nella Grande Guerra In Europa. Stesso mandato per questa biblioteca, la quale durante il secondo conflitto mondiale, ristabilisce il collegamento con i soldati francesi e britannici al fronte, per sostenere l’umore dei malati, dei feriti e di quelli che soffrivano di solitudine. Con l’occupazione della città, i dipendenti recapitavano anche libri agli ebrei, a cui la bliotheksschutz (Gestapo dei libri) aveva vietato l’accesso. Tante vicissitudini accompagnano la vita di questa biblioteca ancora oggi luogo di scambio e di rifugio.
Seconda notizia della diretta: Il 27 agosto 2020 ricorre il 70 esimo anniversario della morte di Cesare Pavese. La Casa Editrice Einaudi ha pensato, per tale celebrazione, di pubblicare alcuni romanzi e opere di questo grande esponente del ‘900 letterario ma, con una nuova prefazione in chiave moderna. Citati durante la diretta “Il diavolo sulle colline”, e i “Dialoghi con Leucò”. Il primo rappresenta l’adolescenza costretta a subire il bisogno di violare, di toccare il limite nella grande geografia dei sentimenti. Il secondo è la continua ricerca del mito che, anche se tramontato ci appartiene, sublimando le angosce e le esperienze dell’uomo antico e moderno. Ripubblicati da Einaudi anche: “Il mestiere di vivere”, “La casa in collina”, “La luna e i falò”, “Tra donne sole”, “Le poesie”.
Terza stravagante notizia: A Vienna Helmut Seethaler è conosciuto come il poeta dei foglietti. Il singolare poeta austriaco nato nella stessa città nel 1953, per raggiungere il suo pubblico ha deciso di non pubblicare libri ma, di utilizzare il volantinaggio. La sua intenzione è quella di costruire un dialogo diretto con le persone, rapirle in un confronto, sperando che perdano il treno o il tram. Purtroppo il caro poeta ha accumulato più di duemila multe da parte di cittadini, sorveglianti e vigili, per aver esposto abusivamente le sue opere. Ma se lo Stato toglie da una parte, concede dall’altra! Gli elargisce, infatti, sussidi e borse di studio, riconoscendogli il fatto che: è un componente dell’ambiente viennese e la sua fama ha superato ormai i confini, fino ad arrivare alla Fiera del libro di Francoforte.
Marta Maria Camporeale